Il familicidio è una tipologia di omicidio o omicidio-suicidio in cui il colpevole uccide familiari stretti in rapida successione, il più delle volte bambini, parenti, coniuge, fratelli o genitori.[1][2] Nella metà dei casi, l'assassino conclude l'atto con un omicidio-suicidio.[3][4][5] Qualora vengano uccisi soltanto i genitori, il caso rientra nella categoria del cosiddetto parricidio. Quando tutti i membri di una famiglia vengono uccisi, il crimine può essere definito annientamento familiare.
- ^ (EN) Marieke Liem, Jack Levin e Curtis Holland, The Nature and Prevalence of Familicide in the United States, 2000–2009, in Journal of Family Violence, vol. 28, n. 4, 1º May 2013, pp. 351-358, DOI:10.1007/s10896-013-9504-2, ISSN 0885-7482 (WC · ACNP).
- ^ Neil Websdale, Familicide, in Encyclopedia of Interpersonal Violence, SAGE Publications, Inc., 2008, p. 238, DOI:10.4135/9781412963923.n161, ISBN 9781412918008.
- ^ Margo Wilson, Martin Daly e Antonletta Daniele, Familicide: The Killing of Spouse and Children (PDF), in Aggressive Behavior, vol. 21, n. 4, 1995, pp. 275-291, DOI:10.1002/1098-2337(1995)21:4<275::aid-ab2480210404>3.0.co;2-s (archiviato dall'url originale il 26 settembre 2007).
- ^ Lisa Scheinin, Christopher B. Rogers e Lakshmanan Sathyavagiswaran, Familicide—Suicide, in The American Journal of Forensic Medicine and Pathology, vol. 32, n. 4, 2011, pp. 327-330, DOI:10.1097/paf.0b013e31821a555a, PMID 21512375.
- ^ (EN) Mark Sachmann e Carolyn Mary Harris Johnson, The Relevance of Long-Term Antecedents in Assessing the Risk of Familicide-Suicide Following Separation, in Child Abuse Review, vol. 23, n. 2, 1º March 2014, pp. 130-141, DOI:10.1002/car.2317, ISSN 1099-0852 (WC · ACNP).